
CORPO MUSICALE DI LOVENO
La Storia
Giuliano Tenzi [17/1/1808-4/4/1867], immigrato dall'Austria insieme al fratello, a Loveno aveva trovato una casa, un lavoro e una moglie che gli diede alla luce ben 20 figli, 18 maschi e 2 femmine.
Il Tenzi, una sera del 1843, probabilmente, ripensando con nostalgia alle sfarzose musiche viennesi, pensò che anche a Loveno poteva nascere una realtà bandistica, che, se pur non poteva competere con le sfarzose orchestre imperiali austriache, sarebbe stata comunque un vanto e un orgoglio per tutti i lovenesi.
Quella, che fino a quel momento, era stata un'idea campata in aria, in poco tempo diventò realtà.
Agli inizi la banda era composta da una quindicina di elementi con Tenzi direttore.
Dopo circa un anno e mezzo, con il concerto inaugurale, ci fu il debutto del Corpo musicale che richiamò in piazza tutti i lovenesi.
Tra i tanti spettatori accorsi uno era molto speciale: Il Conte Giuseppe Govone, generale dell'esercito vissuto trai il 1825 e il 1873; Fu proprio lui, dopo aver ascoltato con orecchio critico le note dell'appena nata banda, a complimentarsi e ad accollarsi la spesa per fornire una dignitosa divisa a quei musicanti tanto promettenti.
Dal giorno del suo primo concerto la banda non cessò mai di esistere, con solo due sospensioni dovute alle due guerre mondiali;
Nei primi anni '70 del secolo scorso, dopo un consiglio straordinario, il corpo musicale di Loveno si apre anche alle donne. La prime musicanti tutte figlie di musicanti sono Graziella, Maria, Matilde, Rosi e Rita.
Il Corpo Musicale partecipa sempre a tutte le cerimonie religiose a Loveno e dintorni, invitata ad effettuare concerti in paesi limitrofi si è anche aggiudicata numerosi riconoscimenti e premi in concorsi bandistici.
Furono molti i personaggi più o meno famosi che si stupirono della bravura della banda di Loveno; un esempio è dato dal noto direttore d'orchestra francese Pierre Monteux.
Nel 2011, in occasione del 150° dell’unità d’Italia, è stato insignito dal Comune di Menaggio, tramite un’iniziativa promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell’appellativo di “Gruppo d’Interesse Comunale a livello Nazionale”.
Oggi il corpo musicale di Loveno con i suoi 180 anni di storia alle spalle è certamente una delle più longeve realtà bandistiche di tutta la Lombardia.
